Alphonse Karr | AforismiCitazioni.it

La gelosia è un misto d'amore, d'odio, d'avarizia e d'orgoglio.

Un segno che siete veramente invecchiato: le ragazze vi dimostrano una confidenza e una sicurezza offensive, sono con voi familiari e perfino naturali.

L'amore non accorda, e meno ancora deve farsi capire; esso dà, ed è felice di quel che dona.

Non è mai stato rovesciato un idolo, se non a vantaggio di un altro idolo.

È quasi sempre impossibile non ingannare gli uomini essi non domandano altro che d'essere ingannati. Hanno in testa un tipo di donna strana che non somiglia affatto a una donna vera e cui bisogna far di tutto per somigliare, sotto pena di non ottenere la loro preziosa approvazione.

Niente rende amabile come piacere - il successo genera il successo, è per questo che i grandi artisti che dubitano sempre di sè stessi hanno bisogno d'essere adulati. Le donne senza tregua contornate di complimenti e mai dubbiose del loro successo devono un gran fascino e una grande potenza a questa convinzione.

Le donne si lasciano convincere da colui che ragiona, non dai suoi ragionamenti.

Se si vuole abolire la pena di morte, che comincino, in questo caso, i signori assassini.

Le grandi opere (letterarie) danno l'immortalità; ma solo le piccole danno il pane, senza di cui la vita finirebbe e l'immortalità comincerebbe troppo presto.

Più cambia, più è la stessa storia.

L'amore è tutto in colui che ama − l'amato non è che un pretesto.

Nella vita nulla avviene nè come si teme nè come si spera.

È ricco chi desidera soltanto ciò che gli fa veramente piacere.

La proprietà è una trappola; ciò che crediamo possedere, in realtà ci possiede.

Il superfluo è diventato cosi necessario che molte persone, per procurarselo, considerano il necessario come superfluo.

Oggi gli apostoli sono rari, sono tutti padreterni.

Nell'amore, tutto si fa nascostamente: gli amanti amano, desiderano e cercano la solitudine. Essi non immaginano un'isola abbastanza deserta per nascondervi la loro felicità; essi hanno orrore dell'indiscrezione degli sguardi, e chi togliesse il mistero all'amore gli toglierebbe più di quel che è possibile dire.

Con l'immaginazione e con gli ostacoli si può sempre adorare una donna, non è altrettanto facile amarla.

- "Vostra moglie è una rosa", dicevano a un poeta cieco.
- "Lo immaginavo dalle spine", rispose.

Non c'è che un amore nella vita di un uomo. La donna può amare più volte, quanto a lei; ma essa non ha che un amore da dare, ed è il primo.

Scrivere è un'occupazione solitaria. Avere qualcuno che crede in te fa una grande differenza.

L'ultima cosa che ricordo di noi è una foglia che cade facendo rumore.

Pagina autore: Golda Meir
Frasi in archivio: 36

Golda Meir, nata Golda Mabovič, o con la grafia alternativa Golda Mabovitch (in ebraico גוֹלְדָּה מֵאִיר Kiev, 3 maggio 1898 – Gerusalemme, 8 dicembre 1978), è stata una politica israeliana, quarto premier d'Israele (1969) e prima donna a guidare il governo del suo Paese, terza a ricoprire tale posizione a livello internazionale.