Gabriel García Márquez | AforismiCitazioni.it

Il problema del matrimonio è che finisce tutto di notte dopo aver fatto l'amore, ed è necessario ritornare a ricostruirlo tutte le mattine prima di colazione.

Se ne andava felice con lui, ma anche decisa a fargli pagare in silenzio le sofferenze amare che le avevano logorato la vita.

L'incredulità resiste più della fede, perché si sostenta dei sensi.

Anche l'amore s'impara.

Le stirpi condannate a cent'anni di solitudine non avevano una seconda opportunità sulla terra.

Non passare il tempo con qualcuno che non sia disposto a passarlo con te.

Che strani sono gli uomini, passano la vita a combattere contro i preti e regalano libri di preghiere.

Nessun posto nella vita è più triste di un letto vuoto.

Mettiti le scarpe e aiutami a farla finita con questa guerra di merda.

Non era il periodo più propizio per avventurarmi in un secondo romanzo mentre ero impantanato nel primo e avevo tentato con o senza fortuna altre forme di finzione, ma quella sera io stesso me lo imposi come un impegno di guerra: scriverlo o morire. O come Rilke aveva detto: 'Se crede di essere capace di vivere senza scrivere, non scrivà.

In ogni momento della mia vita c'è una donna che mi porta per mano nelle tenebre di una realtà che le donne conoscono meglio degli uomini e nelle quali si orientano meglio e con meno luci.

Andava per i trent'anni, ma li nascondeva benissimo, perché aveva la vita sottile da torero, gli occhi dorati e la pelle cucinata a fuoco lento dal salnitro.

L'unica cosa peggiore della cattiva salute è la cattiva fama.

Si può essere innamorati di diverse persone per volta, e di tutte con lo stesso dolore, senza tradirne nessuna, il cuore ha più stanze di un casinò.

Il passato era menzogna, la memoria non aveva vie di ritorno, qualsiasi primavera antica è irrecuperabile.

Il suo cuore stordito era condannato per sempre all'incertezza.

L'unica differenza attuale tra liberali e conservatori, è che i liberali vanno alla messa delle cinque e i conservatori alla messa delle otto.

Il mio metodo di allora era diverso da quello che adottai in seguito da scrittore professionista. Scrivevo solo con gli indici - come continuo a fare - però non stracciavo ogni paragrafo finché non era a posto - come adesso - ma riversavo tutto quanto in forma bruta avevo dentro di me.

Le parole non vengono create dagli accademici nelle accademie bensì dalla gente per strada. Gli autori dei dizionari le catturano quasi sempre troppo tardi e le imbalsamano in ordine alfabetico, in molti casi quando non significano più ciò che intendevano gli autori.

Non vi è medicina che possa guarire ciò che la felicità non guarisce.

Le ferite a volte fanno parte della cura.

Pagina autore: Vittorio Sgarbi
Frasi in archivio: 25

Vittorio Sgarbi, nome completo Vittorio Umberto Antonio Maria Sgarbi (Ferrara, 8 maggio 1952), è un critico d'arte, saggista, politico, personaggio televisivo e opinionista italiano.

Pagina autore: Vadim Zeland
Frasi in archivio: 2

Vadim Zeland e' un mistico, teorico e scrittore russo la cui figura e' avvolta nel mistero; nonostante abbia pubblicato un'autobiografia, di lui si hanno poche informazioni.