Gao Xingjian | AforismiCitazioni.it

I sogni sono più reali della realtà stessa, sono più vicini a noi stessi.

Cammina dove ti porta il cuore, non ci sono restrizioni nè pesi.

La solitudine è un prerequisito per la libertà. La libertà dipende dalla capacità di riflettere, e la riflessione può iniziare solo quando si è soli.

È nella letteratura che si può trovare la vera vita. È sotto la maschera della finzione che si può dire la verità.

Sei al sicuro solo quando non puoi vedere nessuno.

L'essenziale è se viene percepito e non se esiste. Esistere e tuttavia non essere percepito è la stessa cosa che non esistere.

Osservando gli esseri umani e osservando se stessi si ottiene un chiaro punto di partenza per la letteratura.

Tutti sanno scrivere poesie, così come tutti sanno fare l'amore.

La verità rifiuta di essere sottomessa nè alla politica nè al mercato.

L'amore è così santo, così confuso. Rende l'uomo ansioso, tormentato. Amore, come posso definirlo?

La vita è probabilmente un groviglio di amore e odio permanentemente annodati insieme.

Ognuno deve avere questo o quel problema, se non trova nessun problema perde ogni ragione di vita.

Se, osservando l'universo sconfinato, lo scrittore riesce a scrutare se stesso e gli altri, l'incisività delle sue osservazioni supererà di gran lunga le descrizioni oggettive della realtà.

Credo nella scienza ma credo anche nel destino.

Ci sono numerosi strati di verità e la semplice e superficiale esposizione dei fatti non può soddisfare lo scrittore.

La realtà sono io, la realtà è solo la percezione di questo istante e non può essere messa in relazione con un'altra persona.

La realtà esiste solo attraverso l'esperienza, e deve essere esperienza personale.

Il bisogno umano del linguaggio non è semplicemente trasmettere il significato, è allo stesso tempo ascoltare e affermare l'esistenza della persona.

La sabbia mormora che vuole inghiottire tutto.

La letteratura non è asservita ad altro che alla verità.

Scrivere è un'occupazione solitaria. Avere qualcuno che crede in te fa una grande differenza.

L'ultima cosa che ricordo di noi è una foglia che cade facendo rumore.

Pagina autore: Golda Meir
Frasi in archivio: 36

Golda Meir, nata Golda Mabovič, o con la grafia alternativa Golda Mabovitch (in ebraico גוֹלְדָּה מֵאִיר Kiev, 3 maggio 1898 – Gerusalemme, 8 dicembre 1978), è stata una politica israeliana, quarto premier d'Israele (1969) e prima donna a guidare il governo del suo Paese, terza a ricoprire tale posizione a livello internazionale.