Henry Valentine Miller | AforismiCitazioni.it

Sviluppa interesse nella vita mentre la osservi; nelle persone, cose, letteratura, musica - il mondo è così ricco, semplicemente fremente di ricchi tesori, belle anime e persone interessanti. Dimentica te stesso.

Viviamo nella mente, nelle idee, nei frammenti. Non assorbiamo più la selvaggia musica esterna delle strade, ricordiamo soltanto.

Ciò che non è sui marciapiedi è falso, derivato, vale a dire, letteratura.

Per me la serenità vale più della felicità. Felicità è una parola molto sopravvalutata. È la gioia che conta, o la beatitudine.

L'artista implicitamente si propone di rovesciare i valori costituiti, fare del caos che lo circonda un suo ordine, seminare lotta e fermento.

Nell'amore, lo schiavo è sempre il padrone camuffato.

Essere completamente fiduciosi, creduloni fino all'idiozia, arrendersi senza riserve, è una delle gioie supreme della vita.

Il mondo non deve essere messo in ordine, il mondo è l'ordine incarnato. Sta a noi trovare la maniera di inserirci armoniosamente in esso.

Prima di conoscere la teoria della reincarnazione, ero solito biasimare la mia famiglia, la società, mia moglie... Ora so con chiarezza che non devo biasimare nessun altro che me stesso. Adesso sono libero, nessun altro è responsabile.

Gli americani mangerebbero immondizie, se solo fossero ben condite con il ketchup.

Non ho nè soldi, nè risorse, nè speranze. Sono l'uomo più felice del mondo.

Se un Dio ci fosse, andrei a trovarlo calmo calmo e gli sputerei in faccia.

Non esiste l'America. È un nome che si dà a un'idea astratta.

Ciò che tiene insieme il mondo, ho imparato a mie spese, è il rapporto sessuale.

La musica è l'apriscatole dell'anima.

Lo scopo della vita è di vivere, e vivere significa essere consapevoli, gioiosamente, ebbramente, serenamente, divinamente consapevoli.

Tutto questo mistero del sesso, e poi ti accorgi che è nulla, un buco e basta.

Lasciami credere, per un giorno, mentre riposo all'aperto, che il sole porta buone notizie.

Il sesso è una delle nove ragioni per la reincarnazione: le altre otto non sono importanti.

Quando la merda varrà oro, il culo dei poveri non apparterrà più a loro.

Scrivere è un'occupazione solitaria. Avere qualcuno che crede in te fa una grande differenza.

L'ultima cosa che ricordo di noi è una foglia che cade facendo rumore.

Pagina autore: Golda Meir
Frasi in archivio: 36

Golda Meir, nata Golda Mabovič, o con la grafia alternativa Golda Mabovitch (in ebraico גוֹלְדָּה מֵאִיר Kiev, 3 maggio 1898 – Gerusalemme, 8 dicembre 1978), è stata una politica israeliana, quarto premier d'Israele (1969) e prima donna a guidare il governo del suo Paese, terza a ricoprire tale posizione a livello internazionale.