Kent Haruf | AforismiCitazioni.it

La gente sa rendersi la vita infelice, disse Alene. [...] Tutta la vita trascorre nell'infelicità per un motivo o per l'altro, no?

Sai che mio marito parlava così bene di lui. Dad Lewis è una persona da conoscere, diceva. Puoi regolare il tuo orologio su quello di Dad Lewis. E non credo si riferisse al tempo. Sì, disse Mary. È sempre stato affidabile.

Nessuno è felice, però non deve essere sgradevole in casa d'altri.

Sei diversa da tutte le altre, sembra che la vita non ti abbia mai sconfitta o impaurita. Sei sempre cristallina, qualunque cosa accada.

Penso continuamente e a quanto pare non riesco a smettere, ma non so proprio che farci. Un bel pasticcio, vero?

Una donna sottile, come intrappolata in un pensiero o un atteggiamento ineluttabile.

Siamo soltanto due vecchi che parlano al buio.

Amo questo mondo fisico. Amo questa vita insieme a te. E il vento e la campagna. Il cortile. La ghiaia sul vialetto. L'erba. Le notti fresche. Stare a letto al buio a parlare con te.

Mi piace il tempo che passiamo insieme. Starcene qui al buio di notte. Parlare. Sentirti respirare accanto a me se mi sveglio.

Nel matrimonio, chi riesce ad avere quello che desidera? Non mi pare che capiti a tanti, forse proprio a nessuno. È sempre un incontro alla cieca tra due persone che mettono in scena vecchie idee e sogni e impressioni sbagliate.

Tu meriti di essere felice. Non credi?

Non puoi aggiustare tutto, non ti pare? Ci proviamo sempre. Ma non ci riusciamo.

C'è una lezione in ogni cosa che fai, basta avere gli occhi per vederla.

Mi dispiacciono un mucchio di cose. Ma alla fine ho deciso che ne ho abbastanza di essere dispiaciuta.

Scrivere è un'occupazione solitaria. Avere qualcuno che crede in te fa una grande differenza.

L'ultima cosa che ricordo di noi è una foglia che cade facendo rumore.

Pagina autore: Golda Meir
Frasi in archivio: 36

Golda Meir, nata Golda Mabovič, o con la grafia alternativa Golda Mabovitch (in ebraico גוֹלְדָּה מֵאִיר Kiev, 3 maggio 1898 – Gerusalemme, 8 dicembre 1978), è stata una politica israeliana, quarto premier d'Israele (1969) e prima donna a guidare il governo del suo Paese, terza a ricoprire tale posizione a livello internazionale.