Ovidio | AforismiCitazioni.it

Tutte le cose umane sono appese ad un sottile filo.

Le infelicità spesso suscitano l'ingegno umano ad operare.

È la mente che fa l'uomo, e la nostra forza è nella nostra anima immortale.

Tutte le cose possono corrompere quando le menti sono prone al male.

In una causa facile tutti possono essere eloquenti.

Gli sciocchi ridono della lingua latina.

Sopporta e resisti! Sopportasti mali molto più gravi!

Il povero è comunque a terra.

Chiunque ama l'aurea via di mezzo, evita, sicuro, sia lo squallore del vile tugurio sia, frugale, lo splendore della reggia invidiata.

Una ferma speranza spesso non mantiene le proprie promesse.

Nessuno deve essere definito beato prima della morte e delle esequie.

I periodi scivolano via, e invecchiamo in anni che scivolano via silenziosi.

Credimi, chi modestamente sta ritirato, vive bene; e ognuno deve star nei limiti della sua condizione.

Nel matrimonio, la dote della moglie sono le liti.

L'amore è una forma di guerra.

L'amore ha più fiele che miele.

La fantasia dei poeti non conosce limiti e le loro invenzioni non rispettano nessuna verità.

Il caso è sempre potente. Che il tuo amo sia sempre gettato; nello stagno dove meno te lo aspetti, ci sarà un pesce.

(Le donne) chiedono sempre denaro in prestito ma non lo restituiscono mai.

Se vuoi fare un buon matrimonio, sposa una tua pari.

Scrivere è un'occupazione solitaria. Avere qualcuno che crede in te fa una grande differenza.

L'ultima cosa che ricordo di noi è una foglia che cade facendo rumore.

Pagina autore: Golda Meir
Frasi in archivio: 36

Golda Meir, nata Golda Mabovič, o con la grafia alternativa Golda Mabovitch (in ebraico גוֹלְדָּה מֵאִיר Kiev, 3 maggio 1898 – Gerusalemme, 8 dicembre 1978), è stata una politica israeliana, quarto premier d'Israele (1969) e prima donna a guidare il governo del suo Paese, terza a ricoprire tale posizione a livello internazionale.