Terence Hill | AforismiCitazioni.it

Le coppie cinematografiche sono rare perché non è, secondo me, un atto a tavolino o cerebrale, ma è un atto emotivo. Sarebbe facile dire, metto lui insieme ad un altro e faccio una coppia, i produttori sarebbero felici di poterlo fare. Per noi è avvenuto così, è capitato per caso.

Non so, effettivamente, cosa servirebbe per il cinema italiano, ma io vedo che ci sono tanti giovani che stanno iniziando con dei soggetti originali, io credo che si debba soltanto dare più fiducia a questo, come fanno i francesi.

- Kid: Ce la giochiamo a carte?
- Ben: No! Facciamo a braccio di ferro.
- Kid: No! perché non ce la giochiamo a birra e salsicce?
- Ben: Dove?

- Ben: Bè, gli manderemo un assegno. Non vorrei che subissero un danno. Dopo tutto non si mangia mica male qui.
- Kid: Sì ma il servizio non è un granchè.

- Kid: Senti, ma quell'uomo vestito di nero, in una macchina nera, non pensi che possa essere un killer?
- Ben: Ci sono serie possibilità.

- Kid: Non è male ma io l'avrei preferita più...
- Ben: Si!
- Kid: Non so più...
- Ben: Sì!
- Kid: Più!
- Ben: Ecco, più anch'io!

- Boss: Allora, dimmi: che si è rotto? La testa?
- Kid: Contro un albero!
- Boss: Aaah, è andato con la testa contro un albero... Magnifico! Tutto rotto, tutto rotto!
- Dottore: Sì, ma essere uno dei nostri che si è andato a rompere, vuoi capire Ja?
- Boss: Sì, ma una testa rotta è sempre una testa rotta!

- Ben: Apri!
- Uomo alla porta: perché? Altrimenti vi arrabbiate?
- Ben e Kid: Siamo già arrabbiati!

- Eliot [leggendo]: Donna Olympia ama Proust, Baudelaire e Whitman e impazzisce per Thomas Mann, Beckett e Joyce.
- Greg: Ah, è una bella baldraccona!

- Greg: Qual è la vostra specialità?
- Barista: Oh, riso e fagioli!
- Elliot: Per me va bene!
- Barista: Bene!
- Greg: Molto bene anche per me!
- Barista: Due riso e fagioli?
- Elliot: Facciamo quattro!
- Barista: Ok!
- Greg: Facciamo otto!

- Greg: Vi sarà capitato di gonfiare qualcuno, no?
- Bastiano: Signor Wonder, io sono stato educato in Svizzera!
- Antonio: Io non mi sono mai accapigliato in vita mia e l'unica volta che ho alzato la voce è stata all'età di cinque anni per via di certe fragoline...

- Eliot: Vediamo se hai una bella calligrafia.
- Antonio: Non ho afferrato, prego...
- Greg: Facci gli assegni!

- Elliot: ...Il suo unico amico e confidente è il professor Van Eisenburg, due sedute settimanali, 15.000 dollari al mese.
- Greg: He, bell'amico!

- Greg: Quelli sono venuti qui per farvi a pezzi
- Antonio: Che...che possiamo fare?
- Eliot: Il segno della croce!

- Alan: Ehi, usa la bussola come salvadanaio!
- Charlie: Quante preghiere conosci...
- Alan: A bè, il Salve Regina, Madre Misericordia, Vita Dolcezza...

Come diceva sempre il mio vecchio: se hai un amico di cui fidarti, non ti fidare! Ma se ti fidi ciecamente, allora diffida!.. Ah no, cioè: se hai un amico cieco... eh bè, comunque il mio vecchio, credimi, la sapeva lunga!

- Matt: Questi sono per voi.
- Angie: Sono meravigliosi.
- Matt: Eh, sono di plastica, non c'è bisogno di innaffiarli e poi durano fino a quattro anni!

- Matt: Chissà se quel becco arbitra ancora...eh, buon per lui che è sparito perché io aspetto soltanto di rincontrarlo e...
- Cap. McBride: Bè, se vuoi ti do l'indirizzo.
- Matt: Lei sa dov'è quella iena?
- Cap. McBride: Si, abita con me, è mio cognato.
- Wilbur: Ahh!

- Slim: Io mi farei dare di più.
- Tom: Quanto di più..
- Slim: Almeno il doppio.

- Tom: Com'è?
- Slim: [mangiando l'aragosta col guscio] Molto buona, è al dente.

Scrivere è un'occupazione solitaria. Avere qualcuno che crede in te fa una grande differenza.

L'ultima cosa che ricordo di noi è una foglia che cade facendo rumore.

Pagina autore: Golda Meir
Frasi in archivio: 36

Golda Meir, nata Golda Mabovič, o con la grafia alternativa Golda Mabovitch (in ebraico גוֹלְדָּה מֵאִיר Kiev, 3 maggio 1898 – Gerusalemme, 8 dicembre 1978), è stata una politica israeliana, quarto premier d'Israele (1969) e prima donna a guidare il governo del suo Paese, terza a ricoprire tale posizione a livello internazionale.