Ugo Ojetti | AforismiCitazioni.it

Frasi di Ugo Ojetti

Non aspettare che il vento gonfi la vela della tua fortuna. Soffiaci dentro da te.

– Ugo Ojetti

Molte anime nobili amano il prossimo loro soltanto quando è miserabile, ammalato, agonizzante; quando insomma sono sicure della loro superiorità.

– Ugo Ojetti

Credi nella bellezza e nel suo fascino eterno, in questa vita e forse nell'altra.

– Ugo Ojetti

Se vuoi offendere un avversario, lodalo a gran voce per le qualità che gli mancano.

– Ugo Ojetti

La felicità è un modo di vedere.

– Ugo Ojetti

Chi descrive il proprio dolore, anche se piange è sul punto di consolarsi.

– Ugo Ojetti

La giovinezza non sta nel mutare idee e passioni ogni giorno, ma nel provare ogni giorno le proprie idee e passioni contro la realtà, per vedere se tagliano.

– Ugo Ojetti

Dubitare di sè stesso è il primo segno dell'intelligenza.

– Ugo Ojetti

Vedi di non chiamare intelligenti solo quelli che la pensano come te.

– Ugo Ojetti

Una puntura di zanzara, prude meno, quando sei riuscito a schiacciare la zanzara.

– Ugo Ojetti

Sì, la coscienza è uno specchio. Almeno stesse fermo. Più lo fissi, invece, e più trema.

– Ugo Ojetti

La noia è un'invenzione degl'infingardi.

– Ugo Ojetti

Grassa pigrizia quella per cui si chiama Dio tutto ciò che non si riesce a spiegare. Dio sarebbe la somma della nostra ignoranza?

– Ugo Ojetti

Uno dei vantaggi del piacere sul dolore è che al piacere puoi dire basta, al dolore non puoi.

– Ugo Ojetti

Garibaldi s'è rifugiato, s'è riposato qui; ma ha vissuto altrove, là dove ha agito, là dove c'erano uomini contro lui o dietro a lui, da villa Pamphily a Bezzecca, dove:s'udivano | passi in cadenza ed i sospiri | dè petti eroici nella notte.

– Ugo Ojetti

Sul masso di granito che chiuse la salma in nero: "Garibaldi". Ecco, mi torna all memoria che in quella stampa di quando ero bambino si vedeva presso la sua casa lui stesso in piedi, di faccia, appoggiato alle sue grucce.

– Ugo Ojetti

Si è sempre i meridionali di qualcuno.

– Ugo Ojetti

Se a taluno degli assidui più melomani si chiede quale è stato l'evento più straordinario tra tante bellezze, è probabile che risponda essere stata la stecca d'un tenore meritamente celebre all'ultimo atto d'un'opera non tutta degna, ormai, d'essere celeberrima.

– Ugo Ojetti

[A proposito di Benito Mussolini] Labbra diritte, mandibole prominenti, mento quadrato, è il suo volto fisso, volontario, diciamo classico.

– Ugo Ojetti

L'Italia è un Paese di contemporanei senza antenati nè posteri perché senza memoria di se stesso.

– Ugo Ojetti

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Ci pensa il mare a perdonare i nostri inverni.

– Michele Gentile

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Ma l'uomo, l'uomo orgoglioso, ammantato d'una breve autorità, sommamente ignorante di ciò di cui si crede più sicuro, nella sua essenza fragile, come uno scimmione collerico, compie tali trucchi fantastici, al cospetto dell'alto cielo, che gli angeli piangono.

– William Shakespeare

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A differenza di Socrate, Gesù ha paura, non degli uomini che lo uccideranno, nè dei dolori che precederanno la morte, Gesù ha paura della morte in sè, e perciò trema davvero dinanzi alla ‘grande nemica di Diò e non ha nulla della serenità di Socrate che con calma va incontro alla ‘grande amicà.

– Umberto Galimberti

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