I vincitori del Premio Andersen 2024

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I vincitori della 43esima edizione del Premio Andersen - Il mondo dell’infanzia, selezionati dalla redazione della rivista Andersen insieme agli altri membri della giuria dopo un anno di letture e confronti quotidiani, sono stati annunciati il 17 maggio 2024. Oltre ai titoli dei libri premiati nelle diverse categorie, sono stati rivelati i nomi degli autori italiani che si sono distinti per la qualità della loro produzione artistica, letteraria e progettuale per l’infanzia: Luca Tortolini è stato riconosciuto come Miglior Scrittore dell’anno, grazie alla sua scrittura che trova un equilibrio ideale nell’albo illustrato; Isabella Labate è stata eletta Miglior Illustratrice dell’anno, con le sue eleganti tavole monocromatiche che dialogano con cinema, letteratura e fotografia.

La cerimonia di premiazione avrà luogo sabato 25 maggio 2024 nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale a Genova, dove verrà anche annunciato il SuperPremio Andersen “Gualtiero Schiaffino” per il miglior libro dell’anno, votato da una giuria allargata di esperti tra i titoli vincitori delle singole categorie. Il programma completo delle giornate di premiazione, con numerosi autori ospiti, sarà reso noto nei prossimi giorni. A Genova verranno inoltre assegnati il premio alla libreria dell’anno per ragazzi, intitolato a Gianna e Roberto Denti e promosso dall’Associazione Italiana Editori (AIE) e dalla rivista Andersen, e il premio al miglior libro radiofonico promosso da Rai Radio Kids.

Il potere delle immagini

Illustrazioni mute di grande valore narrativo, l’uso del bianco e nero tra Storia e immaginazione, e il ruolo attivo dei lettori nell’interpretare le immagini: sfogliando i vincitori del Premio Andersen 2024, scopriamo nuovamente le numerose possibilità offerte dal linguaggio delle figure. Come ha sottolineato Paola Pallottino, storica dell’arte premiata quest’anno come Protagonista della Cultura per l’Infanzia, le immagini possiedono un “potenziale ermeneutico che fornisce una chiave autonoma di conoscenza, integrando ciò che il testo non può esprimere”. Le immagini raccontano, anche in assenza di parole: nel Miglior libro senza parole "Kintsugi" (Logos edizioni) dell’artista peruviana Issa Watanabe, le figure emergono su uno sfondo nero narrando una storia di rottura e resilienza; il paesaggio silenzioso rappresentato nel leporello "Viaggio d’inverno" (Orecchio Acerbo) di Anne Brouillard, premiato come Miglior libro fatto ad arte, diventa un inno alla lentezza e alla meraviglia delle figure; e persino la grande letteratura, nelle tavole monocromatiche della Miglior illustratrice Isabella Labate per "Il vecchio e il mare" (Kite), incontra il linguaggio del silent book. In un gioco di riflessi, le parole di Luca Tortolini, premiato come Miglior scrittore, si rifanno all’opera di Hemingway, raccontando l’autore dal punto di vista della sua celebre gatta Snow White nell’albo illustrato in bianco e nero "Ernest e Biancaneve" (ill. Alice Barberini, Orecchio Acerbo). Sempre in bianco e nero è il Miglior albo illustrato di quest’anno, proveniente dal Giappone: "La cosa nera" di Kiyo Tanaka (Topipittori), piccolo formato, prospettiva ad altezza di bambina, dove si narra l’incontro con una creatura misteriosa e con la soglia di un armadio che invita a esplorare un altrove dove le parole non servono. La riflessione sul potere delle immagini continua con il Miglior libro di divulgazione dedicato alla storia della fotografia, "La camera buissima" (Quinto Quarto), risultato di un percorso laboratoriale in una scuola primaria, realizzato e narrato da Elisa Lazuana e Irene Lazzarin. Lo spazio interpretativo offerto dalle immagini può essere un’occasione di scambio e dialogo: celebra questa potenzialità "Fammi una domanda!" di Antje Damm (Il Leone Verde Piccoli), che festeggia il ritorno sugli scaffali con il riconoscimento al Miglior libro mai premiato. E le immagini accompagnano anche i testi della Miglior collana di narrativa, riconoscimento assegnato quest’anno a "Occhiaperti" di Pelledoca edizioni, una collezione di storie illustrate per diverse fasce d’età, dove incontriamo bambini con mostriciattoli tra i capelli, ragazze che diventano mostri, case inquietanti e hotel fatiscenti, riletture di classici e raccolte di racconti.

Le categorie del Premio Andersen 2024

Le categorie del Premio Andersen, che quest’anno includono un nuovo riconoscimento specifico per la fascia 0-3 anni, evidenziano un panorama editoriale per ragazzi sempre più variegato e in continua evoluzione. Il premio per la fascia 0-3 anni è stato assegnato a "Merlino dove vai?" di Eva Rasano (Pulce). Le categorie spaziano dai romanzi che esplorano la ricerca dell’identità nell’età evolutiva, come "Grande, bro" di Jenny Jägerfeld (Iperborea), vincitore del premio Miglior libro oltre i 12 anni, fino alle narrazioni illustrate come "Agrifoglio" (Edizioni Clichy) di Matthew Cordell e "Lo strambo trasloco della magione Miller" (L’ippocampo) di Dave Eggers e Júlia Sardà, rispettivamente vincitori del premio Miglior libro 3/6 anni e 9/12 anni.

La letteratura per ragazzi affronta anche temi storici e attuali: "Khat – Storia di un rifugiato" (Il Gatto Verde - Miglior libro a fumetti) di Ximo Abadía e "Misha" (ill. Annet Schaap, Sinnos – Miglior libro 6/9 anni) offrono intense narrazioni sulle migrazioni; mentre "Testa di ferro" (Camelozampa), Miglior libro oltre i 15 anni, racconta l’avvincente storia di una ragazza nella Francia di inizio Ottocento. "Eravamo il suono" (Lapis) di Matteo Corradini, Premio Speciale della Giuria, ripercorre la vita di otto ragazze dell’orchestra femminile di Auschwitz in un romanzo corale e privo di retorica, dove la Storia si fonde con la letteratura.

**Miglior Scrittore**
Luca Tortolini

**Miglior Illustratrice**
Isabella Labate

**Miglior Libro 0/3 Anni**
"Merlino dove vai?" di Eva Rasano, Pulce

**Miglior Libro 3/6 Anni**
"Agrifoglio" di Matthew Cordell – trad. di Maria Pia Secciani, Clichy

**Miglior Libro 6/9 Anni**
"Misha. Io, i miei tre fratelli e un coniglio" di Edward Van de Vendel e Anoush Elman – ill. di Annet Schaap – trad. di Laura Pignatti, Sinnos

**Miglior Libro 9/12 Anni**
"Lo strambo trasloco della magione Miller" di Dave Eggers – ill. di Júlia Sardà – trad. di Giulia Rizzo, L’ippocampo

**Miglior Libro Oltre i 12 Anni**
"Grande, bro!" di Jenny Jägerfeld – trad. di Laura Cangemi, Iperborea

**Miglior Libro Oltre i 15 Anni**
"Testa di ferro" di Jean-Claude van Rijckeghem – trad. di Olga Amagliani, Camelozampa

**Miglior Libro di Divulgazione**
"La camera buissima" di Elisa Lauzana e Irene Lazzarin, Quinto Quarto

**Miglior Libro Fatto ad Arte**
"Viaggio d’inverno" di Anne Brouillard, Orecchio Acerbo

**Miglior Albo Illustrato**
"La cosa nera" di Kiyo Tanaka – trad. a cura della redazione, Topipittori

**Miglior Libro senza Parole**
"Kintsugi" di Issa Watanabe, Logos

**Miglior Libro a Fumetti**
"Khat. Storia di un rifugiato" di Ximo Abadía – trad. di Loredana Serratore, Il Gatto Verde

**Miglior Libro mai Premiato**
"Fammi una domanda!" di Antje Damm – trad. di Francesca Pamina Ros, Il Leone Verde

**Premio Speciale della Giuria**
"Eravamo il suono" di Matteo Corradini, Lapis

**Miglior Collana**
"Occhiaperti", Pelledoca

**Protagonista della Cultura per l’Infanzia**
Paola Pallottino

Gli approfondimenti su autori e collane verranno pubblicati su Andersen n. 414 - giugno 2024, con copertina illustrata da Isabella Labate. Questa edizione della rivista sarà disponibile in anteprima a Genova durante la cerimonia ufficiale, che si terrà sabato 25 maggio a Palazzo Ducale. Sul sito Andersen.it sono disponibili le motivazioni per ogni categoria premiata, insieme alle recensioni dei libri e agli approfondimenti sulle scelte della giuria.

Quest'anno, l'immagine coordinata del Premio Andersen è stata realizzata dalla graphic designer Alessandra Carli. Le statuette tridimensionali in plexiglass, che dal 2023 sostituiscono le tradizionali targhe del premio, sono state create da Vectorialism, uno studio che dal 2009 trasforma le idee in oggetti reali.

La quarantatreesima edizione del Premio Andersen è organizzata dalla rivista Andersen, in collaborazione con Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e i suoi Servizi Educativi e Culturali. RAI Radio Kids è il media partner dell'evento.

La giuria è composta dalla direzione della rivista Andersen, ovvero Barbara Schiaffino, Walter Fochesato e Anselmo Roveda, con il supporto dello staff redazionale coordinato da Martina Russo. Partecipano anche Mara Pace, responsabile web e social della rivista, giornalista e formatrice; Caterina Ramonda, esperta di letteratura per ragazzi e plurilinguismo; Vera Salton della Libreria Il Treno di Bogotà di Vittorio Veneto; Enrico Macchiavello, illustratore e fumettista; e Carla Ida Salviati, studiosa di storia dell’editoria e letteratura per l’infanzia.

Il Premio Andersen è il riconoscimento più prestigioso in Italia dedicato ai migliori libri per ragazzi dell'annata editoriale, ai loro scrittori, illustratori ed editori. A differenza di altri premi, la selezione per il Premio Andersen non avviene tramite candidature o bandi, ma è il risultato del lavoro quotidiano della redazione della rivista Andersen. Fondata nel 1982, Andersen è un punto di riferimento per l’intera produzione editoriale destinata a bambini e ragazzi, supportata da una rete di professionisti del settore.

La rivista Andersen è il più noto e diffuso mensile italiano dedicato all’informazione sui libri per bambini e ragazzi, la scuola e le politiche di promozione culturale per l’infanzia. È uno strumento di approfondimento e un’occasione di collegamento e confronto per insegnanti, bibliotecari, educatori, scrittori, illustratori, editori e tutti coloro che, per professione o passione, sono interessati al mondo del libro per ragazzi.

Pubblicato il: 17/05/2024

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