Conquistare | AforismiCitazioni.it

In una donna: la bellezza attrae, la dolcezza cattura, il fascino seduce, il carattere intriga e il coraggio conquista.

Le promesse possono conquistare amici, ma è la performance che deve coltivarli e mantenerli.

Le persone vere ti conquistano essendo se stesse.

Le persone molto rare ti conquistano con la loro personalità.

Gli imperi vinti con la conquista sono sempre caduti per rivolta interna o per sconfitta da parte di un rivale.

Ad una donna intelligente, l'essenziale è conquistare la sua mente, non il suo corpo.

Bisogna conquistare la vita, e non servire ai morti.

L'Occidente può sopportare una democrazia conquistata da nemici che sono completamente diversi da lui?

Quello di Maranello non lo vedo come un periodo negativo. Se Senna non avesse buttato fuori Prost avremmo conquistato il titolo. In Ferrari mi è mancato il tempo.

Atti illustri infondono estasi elevate, e ogni conquistatore crea una musa.

È facile conquistarsi un poco di potere. Difficile è farselo perdonare.

La storia di un popolo oppresso è nascosta nella menzogna e nei miti accettati dai conquistatori.

La libertà non è mai data; è conquistata.

L'autostima si conquista attraverso le esperienze personali, non può esserci donata da altri.

La libertà non è un diritto: è un dovere. Non è una elargizione: è una conquista. Non è una uguaglianza: è un privilegio.

L'infanzia non ha tempo. Man mano che gli anni passano bisogna conservarla e conquistarla, nonostante l'età.

La serenità non è un dono. Va conquistata.

La vera femmina non si affida tanto al suo fascino fisico per attrarre l' uomo, quanto a una raffinata psicologia che ne conquisti l'anima.

Il vero nemico può sempre essere incontrato e conquistato, o battuto. Il vero antagonismo è basato sull'amore, un amore che non si è riconosciuto.

La stima, la fiducia e il rispetto del prossimo non sono una conquista gratuita.

Scrivere è un'occupazione solitaria. Avere qualcuno che crede in te fa una grande differenza.

L'ultima cosa che ricordo di noi è una foglia che cade facendo rumore.

Pagina autore: Golda Meir
Frasi in archivio: 36

Golda Meir, nata Golda Mabovič, o con la grafia alternativa Golda Mabovitch (in ebraico גוֹלְדָּה מֵאִיר Kiev, 3 maggio 1898 – Gerusalemme, 8 dicembre 1978), è stata una politica israeliana, quarto premier d'Israele (1969) e prima donna a guidare il governo del suo Paese, terza a ricoprire tale posizione a livello internazionale.