Critica | AforismiCitazioni.it

Più un'attività è oscura, più sicura è l'opinione dei critici. Non avrei mai sospettato che l'aforisma avesse così tante definizioni esatte...

Siate gentili e rispettosi con le vostre critiche... È altrettanto difficile scrivere un brutto libro di quanto non lo sia scriverne uno bello.

Le critiche scortesi non fanno mai parte di una critica significativa nei tuoi confronti. Il loro scopo non è insegnare o aiutare, il loro scopo è punire.

Essere critici è a buon mercato. Qualsiasi idiota può farlo.

La regola degli intagliatori vale anche per la critica; mai tagliare con un coltello quello che puoi tagliare con un cucchiaio.

Quando una critica proviene da un esperto: l'idiota la considera un insulto, l'intelligente un aiuto.

Criticare gli altri è spesso l'espressione malevola degli invidiosi e dei presuntuosi.

Devi criticare, devi costantemente mettere in discussione tutto. Questo ti permette di rimanere giovane e progredire.

Pessimismo multiuso: "Non che io non voglia criticare l'attuale sistema …… (completare a piacere il complemento oggetto), è che il prossimo potrebbe essere peggio".

La critica non è che un frutto dell'invidia.

Una lunga esperienza mi ha detto che essere criticato non significa sempre avere torto.

Accogliere le idee altrui senza spirito critico è l' atteggiamento tipico di colui che vuole immolarsi sull' altare del conformismo.

L'intelletto umano è il tentativo della natura di autocritica.

Il pubblico per fortuna è intelligente, la critica è antica, baronale e ha una visione molto miope.

La critica mirata, se accurata, spesso dà all'artista un senso interiore di sollievo.

Accetto le critiche, servono per crescere e non ho mai avuto la presunzione di dover piacere a tutti.

Le capacità appassiscono sotto la critica, fioriscono sotto l'incoraggiamento.

Qualsiasi stupido può criticare, condannare e lamentarsi, e quasi tutti gli stupidi lo fanno. Ci vuole invece carattere ed autocontrollo per ascoltare, comprendere e perdonare.

Non criticate, non condannate, non recriminate. Siate prodighi di apprezzamenti onesti e sinceri.

Gli elogi annoiano. Le critiche suscitano interesse. Le polemiche vendono.

Scrivere è un'occupazione solitaria. Avere qualcuno che crede in te fa una grande differenza.

L'ultima cosa che ricordo di noi è una foglia che cade facendo rumore.

Pagina autore: Golda Meir
Frasi in archivio: 36

Golda Meir, nata Golda Mabovič, o con la grafia alternativa Golda Mabovitch (in ebraico גוֹלְדָּה מֵאִיר Kiev, 3 maggio 1898 – Gerusalemme, 8 dicembre 1978), è stata una politica israeliana, quarto premier d'Israele (1969) e prima donna a guidare il governo del suo Paese, terza a ricoprire tale posizione a livello internazionale.