Immortale | AforismiCitazioni.it

E tu, Cielo, dall'alto dei mondi
sereni, infinito, immortale,
oh! d'un pianto di stelle lo inondi
quest'atomo opaco del Male!

La vita si allunga perdendo di significato: diventeremo immortali quando esserlo non interesserà più a nessuno.

Quando tu giuri che sei sua,
Con brividi e sospiri,
E lui giura che la sua passione è
Infinita, immortale,
Signora, segnatelo:
Uno di voi mente.

È la mente che fa l'uomo, e la nostra forza è nella nostra anima immortale.

Il giornalista è il solo scrittore che, quando prende la penna, non spera nell'immortalità.

L'ambizione! Olio divino immortale con cui Dio purifica l'argilla umana.

Questa società promette la stessa cosa che ha promesso la Chiesa per secoli: l'immortalità.

Quanto godono gli uomini a immortalare se stessi; pensano di vivere in eterno!

Qui grigia nebbia sul mio cor ristagna;
nelle risaie muor la poesia;
voglio amarti lassù, de la montagna
nel silenzio immortal... portami via!

L'anima è immortale e destinata per volontà di Dio alla felicità.

Gli eroi sono sempre immortali agli occhi di chi in essi crede. E così i ragazzi crederanno che il Torino non è morto: è soltanto ‘in trasfertà.

Ogni bacio è unico. La differenza del bacio è il suo sapore, che immortali nella tua mente, finché non ne assaggi uno migliore.

Se non fossimo costretti a scegliere, saremmo immortali.

Ogni cosa ha un'epoca nella vita, non c'è nulla di immortale, i tempi passano.

Si dice che questo mestiere permetta di lasciare un'impronta di immortalità: una volta che sei impresso nel fotogramma, esisterai per sempre.

Il ricordo che sopravvivrà di noi è l'unica immortalità che ci è concessa.

Io sono il re dei Vampiri. Sono Dracula, l'immortale.

Per contribuire alla mia immortalità, la signora, mi consigliò di togliere una virgola al mio libro. Era la sola cosa che sarebbe passata ai posteri.

Con l'immortalità davanti a me io posso elevare la mia anima ad ogni genere di altitudini.

Il primo requisito dell'immortalità è la morte.

Scrivere è un'occupazione solitaria. Avere qualcuno che crede in te fa una grande differenza.

L'ultima cosa che ricordo di noi è una foglia che cade facendo rumore.

Pagina autore: Golda Meir
Frasi in archivio: 36

Golda Meir, nata Golda Mabovič, o con la grafia alternativa Golda Mabovitch (in ebraico גוֹלְדָּה מֵאִיר Kiev, 3 maggio 1898 – Gerusalemme, 8 dicembre 1978), è stata una politica israeliana, quarto premier d'Israele (1969) e prima donna a guidare il governo del suo Paese, terza a ricoprire tale posizione a livello internazionale.