Stupidità | AforismiCitazioni.it

L'uomo è fatto in modo tale che a forza di dirgli che è uno stupido, lo crede e, a forza di dirlo a noi stessi ce lo facciamo credere.

Io non mi sento offesa da tutte le barzellette sulle bionde stupide perché so che non sono stupida... e so anche che non sono bionda.

Se pensi che le persone siano stupide, passerai la vita a fare lavori stupidi.

Il male trionferà sempre, perché il bene è stupido.

Sarei una stupida a negare di avere delle capacità.

Io pretendo tre cose in un uomo. Deve essere simpatico, spietato e stupido.

La scuola è una serra dove impari anche la crudeltà e la stupidità degli altri.

Papillon era laureata in psicologia ma non era una stupida.

Mia madre sostiene che la maggior parte delle persone dice delle stupidaggini che non vale la pena di ascoltare.

La scuola è così essenzialmente antigeniale che non ristupidisce solamente gli scolari ma anche i maestri.

Cosa avrei voluto come regalo di compleanno? Un mese, una settimana, un giorno senza sangue, senza morti stupide e naturalmente anche quest'anno m'è andata male.

Sembra stupido, ma mi sono detta che l'amore è avere il cuore gonfio per aver annusato un vecchio maglione.

Quanto più le persone sono stupide, tanto più sentono il bisogno di spalle larghe su cui appoggiare la testa.

Solo gli stupidi trovano la felicità.

Avere rapporti con un presuntuoso è imbarazzante, averli con uno stupido è peggio, ma se vi capita tra i piedi un presuntuoso che è pure stupido non vi resta che fuggire.

Nel mio sogno sorridi
e mi mostri un sentiero
io ti seguo tranquillo
e mi fido di te.
Tenero stupido
quante cose che non sai.

L'incapacità di gestire il linguaggio non è la stessa cosa della stupidità.

Per entrambi i sessi, l'adolescenza corrisponde a una sorta di Era glaciale della stupidità.

L'isteria è impossibile senza un pubblico. Farsi prendere dal panico da soli è come ridere da soli in una stanza vuota. Uno si sente veramente stupido.

Le nostre vere scoperte vengono dal caos, dall'andare nella direzione che sembra sbagliata e stupida e sciocca.

Scrivere è un'occupazione solitaria. Avere qualcuno che crede in te fa una grande differenza.

L'ultima cosa che ricordo di noi è una foglia che cade facendo rumore.

Pagina autore: Golda Meir
Frasi in archivio: 36

Golda Meir, nata Golda Mabovič, o con la grafia alternativa Golda Mabovitch (in ebraico גוֹלְדָּה מֵאִיר Kiev, 3 maggio 1898 – Gerusalemme, 8 dicembre 1978), è stata una politica israeliana, quarto premier d'Israele (1969) e prima donna a guidare il governo del suo Paese, terza a ricoprire tale posizione a livello internazionale.