Uomo | AforismiCitazioni.it

Un uomo probo disse: se fossi ricco darei tutto ai poveri. Uno dei poveri rispose: Si, ma poi non venirmi a dire che hai fame, che hai sete e che debbo ospitarti a casa mia per gratitudine. I miracoli non avvengono tutti i giorni e soprattutto non sono ricambiabili.

Un uomo non rivela mai il suo proprio carattere così chiaramente come quando descrive quello di un altro.

La vita è il tempo in cui l' uomo si affanna per allontanare la morte e nel contempo cercare di scoprire il segreto dell' immortalità.

L'uomo è stato un incidente su questo mondo, altrimenti le cose sarebbero andate meglio per lui!

La civiltà è la distanza che l'uomo ha posto tra sè e i suoi escrementi.

Le guerre possono essere combattute con le armi, ma alla fine sono vinte dagli uomini. Sono lo spirito dell'uomo che obbedisce e lo spirito di quello che comanda che conducono alla vittoria.

Se un uomo fa del suo meglio, cos'altro può fare?

Io non misuro il successo di un uomo da quanto in alto riesce a salire ma da quanto in alto rimbalza quando tocca il fondo.

La virilità di un uomo si manifesta nei momenti di coraggio, serietà, necessità e soprattutto affidabilità.

Cedere il posto ad una signora in Giappone provocherebbe uno scandalo. La donna è un essere inferiore: lo scopo della sua vita è unicamente quello di servire e rendere la vita degli uomini più comoda.

La forza principale del Giappone sta nelle sue donne, uniche al mondo. Sono le donne che, col sacrificio della loro vita, rinunziano a tutto, alleggeriscono l'esistenza e danno la serenità e la forza agli uomini.

Non so se Dio esiste. Sento tuttavia nell’ animo il desiderio forte e profondo che sia così.
Nei secoli passati gli uomini e le loro religioni non sempre hanno contribuito a rendere credibile la “fede”, rappresentando spesso la Divinità nei modi più disparati e contraddittori. Valga ad esempio e per restare nel nostro ambito la Scrittura che racconta la storia di Abramo, dove il Signore ci viene presentato come Essere geloso e giustiziere E’ stata necessaria la venuta di Gesù Cristo perché ci annunziasse che Dio è soprattutto comprensione e misericordia per le sue creature. E’ con Cristo che la ricchezza piuttosto che un segno di benedizione divina si trasformerà in amore e difesa dei poveri, cosi come è ancora con Gesù che la castità diverrà una virtù per gli uomini e le donne del cristianesimo, in contrapposizione alle liberalità sessuali di un Giacobbe e dello stesso Abramo.
Insomma, se per credere oggi si applicasse il solo rigore della ragione, scetticismo e dispute resterebbero ineliminabili e i dubbiosi si moltiplicherebbero. Per i tanti che vivono nell’ incertezza del “credere” valga comunque la seguente riflessione, che è anche un consiglio e una speranza: Sono più efficaci i sentimenti del nostro cuore che non le logiche della nostra mente per trovare la strada che conduce a Dio.

Per sopravvivere, uomini, aziende e società devono collaborare.

Due medici visitano un malato e concordano sulla diagnosi. Discutono poi con insistenza sulla cura senza trovare l'accordo. Nel frattempo l'ammalato muore. Questo è ciò che può succedere in una democrazia quando le decisioni urgono per la salvaguardia dello Stato e gli uomini di governo continuano a discutere.

Quando l'uomo, novello Prometeo, rubò alla Natura la scintilla della Bellezza per trasfonderla nelle sue attività umane come le Arti e le Scienze, a differenza di Giove, non si offese, ma elargì all' uomo un benevolo sorriso come solo una madre può fare con i suoi figli.

L'uomo ha la memoria corta perché se la spunta regolarmente.

Rinunciare al compito di cambiare la società significa rinunciare alla propria responsabilità di uomo libero.

Ci furono tempi in cui gli uomini ebbero bisogno di eroi, altri in cui si affidarono a poeti e letterati, altri ancora dove furono guidati da scienziati e scopritori. Oggi l'umanità necessita soprattutto di uomini di pace, di uomini che si sentano membri di una famiglia e sappiano chiamare gli altri "fratelli", perché non ci fu mai un tempo in cui l'egoismo dei singoli e l' ingiustizia abbiano contaminato il nostro pianeta come nel mondo in cui viviamo.

Non ha molta importanza cosa fa un uomo della sua vita. La cosa importante è la leggenda che si crea intorno a lui.

Nel nostro tempo il sospetto e la sfiducia tra gli uomini e nel loro operato dilagano ( vedi sd esempio il fenomeno dell'astensionismo elettorale). A voler tentare una spiegazione sia pure parziale si potrebbe dire che molte persone, sicuramente intelligenti e capaci, temono di essere ingannate, raggirate per interessi altrui diversi. La loro difesa è perciò quella di contrapporre a qualsiasi offerta/proposta lo scetticismo e il rifiuto più risoluti fondando i loro argomenti sulla perfidia umana che non ha limiti. il loro credo dunque finisce per essere "sfiducia a tutti fino a prova contraria". Un bel guaio e un danno alla democrazia.

Le ferite a volte fanno parte della cura.

Pagina autore: Vittorio Sgarbi
Frasi in archivio: 25

Vittorio Sgarbi, nome completo Vittorio Umberto Antonio Maria Sgarbi (Ferrara, 8 maggio 1952), è un critico d'arte, saggista, politico, personaggio televisivo e opinionista italiano.

Pagina autore: Vadim Zeland
Frasi in archivio: 2

Vadim Zeland e' un mistico, teorico e scrittore russo la cui figura e' avvolta nel mistero; nonostante abbia pubblicato un'autobiografia, di lui si hanno poche informazioni.