Ti distanzi dalle onde dalla radianza di terre emerse, stravagati mulinelli di corolle, dal rosicchiolo corvino. Nel frastuono di scarne spole ricadono tre more nell'incarto di parole, il giardino inerte tace la magagna di filaccia e la luce pare strana lungo il viale di mandaranci, di lampioni strutti come limoni, di vaiate lastre, inerpicate stanze.
Tangente il fedito fianco al fiore dissennato alla polpa di zinzania, al grepo sorbo, si perde l'orma del drappello nella malerba di caerdroia, se dimori il tempo sbroglia il romorio stridulo di cingolati nel passo terso di fenice, siffatto screpo che mai si seppe il marrirsi del contrappasso.
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Vittorio Sgarbi, nome completo Vittorio Umberto Antonio Maria Sgarbi (Ferrara, 8 maggio 1952), è un critico d'arte, saggista, politico, personaggio televisivo e opinionista italiano.
Domanda a Vittorio Sgarbi: L’ Annunciata di Palermo, stupendo dipinto di Antonello da Messina è
datata 1475, lo stesso anno della nascita di Michelangelo, che ha scolpito La Pietà nel 1498/99.
In entrambi i casi la Vergine è rappresentata in
giovanissima età e presenta - nonostante la diversità
del vissuto - la stessa espressione di preoccupata tenerezza. E’ possibile che Michelangelo, all’epoca 23
enne, si sia ispirato alla sublime femminilità della Madonna di Antonello ?
Giuseppe Zuccarini
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