Frase di Nicole Kidman

- Chase: perché mi attacco sempre all'uomo sbagliato! Al liceo erano i bulletti con gli orecchini. All'università motociclisti col giubbotto di cuoio, e adesso... pettorali di gomma.
- Batman: Provi con un pompiere, fa prima a spogliarlo.

- Chase: perché mi attacco sempre all'uomo sbagliato! Al liceo erano i bulletti con gli orecchini. All'università motociclisti col giubbotto di cuoio, e adesso... pettorali di gomma.
- Batman: Provi con un pompiere, fa prima a spogliarlo.

Ruoppolo: Sono con la squadra 17.
Pompiere: La 17 è a rapporto dal comandante.
Ruoppolo: Ah!
Pompiere: Taci e rump no i ball!
Ruoppolo: Non ho afferreto scusi...
Pompiere: Non rompere i maroni.
Ruoppolo: Come?
Pompiere: Non rompere i coglioni!
Ruoppolo: Ah! Ben gentile! Grazie, thank you very much!

"Non piangere, Alekos. perché piangi?" "perché ho sbagliato tutto. Mi sono fidato degli uomini, ho sbagliato tutto. Ho creduto che agli uomini importasse la verità, la libertà, la giustizia. Ho sbagliato tutto. Ho creduto che capissero. Ho sbagliato tutto. A cosa serve soffrire, battersi, se la gente non capisce, se alla gente non importa? Ho sbagliato tutto."

Soldato: In caso d'ammaraggio, infilate il giubbotto dalla testa e poi dite: [il giubbotto esplode] "Saluti e baci!"

Batman: Non voglio vedervi in giro mai più

Brian Douglas [vestito da Batman]: Noi cerchiamo solo di aiutarti.
Batman: Non ne ho bisogno.
Spaventapasseri: Non secondo la mia diagnosi.
Brian Douglas: perché tu puoi farlo ? Qual è la differenza fra te e me !?!
Batman: Io non porto imbottiture da hockey.

- Chase: perché mi attacco sempre all'uomo sbagliato! Al liceo erano i bulletti con gli orecchini. All'università motociclisti col giubbotto di cuoio, e adesso... pettorali di gomma.
- Batman: Provi con un pompiere, fa prima a spogliarlo.

Il potere del lavoro e quello della creatività possono essere la tua salvezza.

Tanti sembrano dimenticarlo quando mi rimproverano errori. Crescere non è mai facile e posso dire che solo a trent'anni, con una prima maturità, ho letto i libri di Virginia Woolf e che, solo quando superi i quaranta, senti di avere in mano la tua vita.

Scrivere è un'occupazione solitaria. Avere qualcuno che crede in te fa una grande differenza.

L'ultima cosa che ricordo di noi è una foglia che cade facendo rumore.

Pagina autore: Golda Meir
Frasi in archivio: 36

Golda Meir, nata Golda Mabovič, o con la grafia alternativa Golda Mabovitch (in ebraico גוֹלְדָּה מֵאִיר Kiev, 3 maggio 1898 – Gerusalemme, 8 dicembre 1978), è stata una politica israeliana, quarto premier d'Israele (1969) e prima donna a guidare il governo del suo Paese, terza a ricoprire tale posizione a livello internazionale.