Frase di Myria

È sempre una nostra scelta come reagire al male: posso diventare il male che mi hanno fatto e farlo a mia volta agli altri. Oppure posso ribellarmi a quel male e giurare che non lo farò mai a nessuno. E questo è l'unico modo di vincere, di spezzare la catena.

è solo una questione di scelte e non entro in merito di quelle giuste o sbagliate. Parlo semplicemente di scelte dettate da quello in cui si crede e si spera. Scelte ad ampio raggio e non solo quelle che ci riguardano personalmente, scelte che si prendono pensando anche agli altri, come diretta nostra conseguenza. Sono le scelte che possono cambiare un percorso, quelle che incontri davanti a un bivio, quelle che ti fanno fare i medici davanti al paziente, quelle prese per il futuro di un figlio. Sono le scelte tra il bianco e il nero o la scelta della scala dei grigi, la scelta tra il dolce e il salato, tra perdono e vendetta, tra il prendere a tutti i costi e il dare nonostante si abbia poco. Siamo solo scelte, prese in fretta, piano, a botta calda o sotto un metro di neve. Scelte libere, condizionate oppure semplicemente sotto vuoto. Siamo le scelte che facciamo e delle nostre scelte, oltre a noi, qualcuno, pochi o molti, ne gioiranno oppure le piangeranno per tutta la vita, maledicendo il nostro nome sotto un cielo rosso sangue che colerà vispo lungo gli argini della vita di tutti.

Davian: Tu hai..una moglie, una fidanzata? perché lo sai che cosa farò? Andrò a cercarla. Chiunque sia, la troverò e le farò del male. La farò piangere, la torturerò, le farò gridare il tuo nome... e tu non potrai fare un cazzo. E lo sai perché? perché starai quasi per morire. E poi io ti ucciderò, proprio davanti a lei. [a Ethan Hunt]

Giurare eterno amore è come giurare sulla propria immortalità.

Spesso logica e creatività rischiano di collidere e quando questo accade bisogna fare una scelta. Io, però, ho sempre cercato di tirarmi fuori da questa sorta di contesa. Perciò, come tutti sento la pressione della logica, ma nel momento in cui decido di ribellarmi al suo peso - e al peso di tutte le costrizioni che tentano di impormi - questa cessa di essere un problema per me.

Credo che l'amore sia uno sforzo continuo, una scommessa quotidiana in cui tutto dipende da quanto sappiamo giocare bene le nostre carte e quanto siamo risposti a rischiare.

Non far fare a qualcun altro ciò che non sai fare. Impara a fare da sola ciò che non sai fare, e solo allora potrai chiedere a qualcun altro di farlo per te.

è nata prima la gallina, perché l'uovo è grammaticalmente maschile e certi maschi possono essere usciti solo dal culo di un pennuto?

Scrivere è un'occupazione solitaria. Avere qualcuno che crede in te fa una grande differenza.

L'ultima cosa che ricordo di noi è una foglia che cade facendo rumore.

Pagina autore: Golda Meir
Frasi in archivio: 36

Golda Meir, nata Golda Mabovič, o con la grafia alternativa Golda Mabovitch (in ebraico גוֹלְדָּה מֵאִיר Kiev, 3 maggio 1898 – Gerusalemme, 8 dicembre 1978), è stata una politica israeliana, quarto premier d'Israele (1969) e prima donna a guidare il governo del suo Paese, terza a ricoprire tale posizione a livello internazionale.