Frase di William Somerset Maugham

L'uomo che muore per il suo paese muore perché questo gli piace, così come un altro mangia cetriolini sottaceto perché gli piacciono. Se gli uomini potessero preferire il dolore al piacere, la razza umana sarebbe spenta da un pezzo.

L'uomo che muore per il suo paese muore perché questo gli piace, così come un altro mangia cetriolini sottaceto perché gli piacciono. Se gli uomini potessero preferire il dolore al piacere, la razza umana sarebbe spenta da un pezzo.

Din don domani è festa | si mangia la minestra | la minestra non mi piace | si mangia pane e brace | la brace è troppo nera | si mangia pane e pera | la pera è troppo bianca | si mangia pane e panca | la panca è troppo dura | si va a letto addirittura

Questa è la nobile verità del dolore: la nascita è dolore, la vecchiaia è dolore, la malattia è dolore, la morte è dolore, l'unione con ciò che non è caro è dolore, la separazione da ciò che è caro è dolore, non ottenere quello che si desidera è dolore.

Preferire una velina a una persona matura significa preferire l'anonimato di un corpo a un corpo formato da un carattere, che nell'età matura appare nella sua unicità, facendoci finalmente conoscere quel che davvero una persona è nella sua specifica unicità. [...] Finisce per dar corda a quel mito della giovinezza che visualizza la vecchiaia come anticamera della morte.

1. Se arrivi al pezzo guasto, non avrai lo strumento per estrarlo.
2. Se sei riuscito a estrarlo, non troverai il pezzo di ricambio.
3. Se hai trovato il pezzo di ricambio, non era quello il pezzo guasto.

Nella lotta contro l'individuo, la società ha tre armi: il diritto, l'opinione pubblica e la coscienza.

Ad Hollywood le donne sono tutte belle come le pesche, ma ogni tanto si può aver voglia di una mela.

Nella vecchiaia ci si pente soprattutto dei peccati non commessi.

Scrivere è un'occupazione solitaria. Avere qualcuno che crede in te fa una grande differenza.

L'ultima cosa che ricordo di noi è una foglia che cade facendo rumore.

Pagina autore: Golda Meir
Frasi in archivio: 36

Golda Meir, nata Golda Mabovič, o con la grafia alternativa Golda Mabovitch (in ebraico גוֹלְדָּה מֵאִיר Kiev, 3 maggio 1898 – Gerusalemme, 8 dicembre 1978), è stata una politica israeliana, quarto premier d'Israele (1969) e prima donna a guidare il governo del suo Paese, terza a ricoprire tale posizione a livello internazionale.