Frase di Amedeo Minghi

“L'immenso”, nel 1976 è la mia canzone più importante, quella che mi ha dato la patente di cantautore. Il successo internazionale convinse i discografici che potevo avere una carriera tutta mia, e non solo come autore per altri. Che era un'attività gratificante, ma anche un modo per mantenere la mia famiglia.

Deborah: è possibile prendere la patente senza tante porcherie?
Ciccio: Certamente signorina, la patente senza porcherie e senza imbrogli è il nostro slogan.

[Preferiresti passare alla storia come cantante o come autore?] Come autore perché a tutt'oggi la mia attività più importante è quella di autore. Comunque preferisco non passare alla storia della musica.

I dischi vengono fatti per essere venduti, non tanto dagli artisti quanto dai discografici. Una volta esistevano i magnati che finanziavano gli artisti e gli artisti erano liberi di dipingere, di cantare, di suonare di scolpire ciò che volevano; oggigiorno i nostri magnati sono i discografici. Se i dischi non vendono, fallisci un investimento che loro hanno fatto su di te.
[Nel 1978]

Ho imparato molto presto che: "Senza una canzone, il giorno non ha fine... senza una canzone, un uomo non ha amici... senza una canzone, la strada non ha curve... senza una canzone." Per questo motivo io continuo a cantare una canzone.

[Su Ciao 2001 del maggio 1976, parlando di Sfiorivano le viole] Il senso della canzone è: diamoci una mossa; mentre io aspettavo lei, è successo di tutto nel mondo e io non me ne sono accorto. Tutto è successo mentre io aspettavo te.

Sanremo ha le sue regole e alla fine è sempre uguale, cambiano i conduttori, cambiano le formule, ma stringi stringi è molto simile a se stesso, nonostante lo scorrere del tempo.

Con cinquant'anni di carriera alle spalle trovi anche giusto raccontare le cose della vita, d'altra parte hai una visione più completa.

Ero uno degli artisti della cosiddetta scuola romana. Ricordo con affetto quegli anni [dell'inizio]: fra colleghi c'era tantissima collaborazione. Ci si mescolava, si scriveva assieme. C'era il cenacolo della RCA, il luogo dove gli artisti venivano ad ascoltare i nuovi prodotti prima che venissero pubblicati. Eravamo l'uno il pubblico dell'altro.

Le ferite a volte fanno parte della cura.

Pagina autore: Vittorio Sgarbi
Frasi in archivio: 25

Vittorio Sgarbi, nome completo Vittorio Umberto Antonio Maria Sgarbi (Ferrara, 8 maggio 1952), è un critico d'arte, saggista, politico, personaggio televisivo e opinionista italiano.

Pagina autore: Vadim Zeland
Frasi in archivio: 2

Vadim Zeland e' un mistico, teorico e scrittore russo la cui figura e' avvolta nel mistero; nonostante abbia pubblicato un'autobiografia, di lui si hanno poche informazioni.