Frase di I sogni segreti di Walter Mitty

Walter: Questa cosa che fai, Ted. Arrivi in un posto e cacci via impiegati. Dovresti capire che le persone hanno lavorato per creare questa rivista. Credevano in quello slogan. Non devi per forza fare lo stronzo. Incidilo su una targa ed attaccalo nel tuo prossimo ufficio.

John: Voglio farti una domanda: non è che devo fare qualcosa di particolare, vero?
Ted: Tipo sesso anale?
John: No, tipo una c. di cosa d'oro rotonda al dito...
Ted: Vaffanculo! Sono... sono solo quattro anni Jonny... Tu e io stiamo insieme da 27... Dov'è il mio anello? Eh, dov'è il mio anello? Stronzo! Dai, figlio di puttana! Lo voglio sul mio dito peluchiato, cazzone! Dai, dammelo!

Ted Crawford: Se guarda attentamente troverà che ogni cosa ha un punto debole dove può rompersi, presto o tardi.
Willy Beachum: Sta cercando il mio?
Ted Crawford: Ho già trovato il suo.
Willy Beachum: E qual è?
Ted Crawford: Lei è un vincitore, Willy.
Willy Beachum: Perciò lo zimbello sarò io?
Ted Crawford: Ci può scommettere le chiappe.

Capo: Allora, credi di avere i requisiti?
Ted: Sai che cosa ho? L'odore della topa di tua moglie.
Capo: Nessuno ha mai potuto parlarmi in questo modo!
Ted: perché avevano tutti la bocca piena della topa di tua moglie.
Capo: Sei assunto.
Ted: Cazzo!

Ted Stroehmann: Ma che fai stasera? Ti va di andare fuori, non so... A cena, una specie di ripasso, un tuffo nel passato, eh?

Mary Jensen: Non lo abbiamo appena fatto?

Ted Stroehmann: Eh...

Mary Jensen: Ti sto prendendo in giro!
Ted Stroehmann: Ok.. Io... Ah ah ah... Oh!

Ogni tanto sembra che i cani si annoino in realtà stanno facendo altro. Gli esseri umani per il loro essere animali sociali si sono abituati ad annoiarsi, è una nostra caratterista. A me annoiano molto gli slogan, le persone che parlano per slogan, la musica fatta di slogan, i titoli ad effetto dei giornali con un contenuto nell'articolo totalmente diverso.

Cheryl Melhoff: Ah. Niente cellulare. È della vecchia scuola.

Cheryl Melhoff: Questa è dedicata a Walter Mitty. Lui sa perché: [canta la canzone Space Oddity di David Bowie] Ground Control to Major Tom. Ground Control to Major Tom. Take your protein pills and put your helmet on... Ten... Ground Control to Major Tom... Seven... Six... Commencing countdown, engines on... Two... Check ignition and may God's love be with you... [continua cantata dalla sola voce di David Bowie]

Cheryl Melhoff: Dedicato alle persone che l'hanno reso ciò che è.
[Dedicated to those who made it. In riferimento alla rivista Life]

Scrivere è un'occupazione solitaria. Avere qualcuno che crede in te fa una grande differenza.

L'ultima cosa che ricordo di noi è una foglia che cade facendo rumore.

Pagina autore: Golda Meir
Frasi in archivio: 36

Golda Meir, nata Golda Mabovič, o con la grafia alternativa Golda Mabovitch (in ebraico גוֹלְדָּה מֵאִיר Kiev, 3 maggio 1898 – Gerusalemme, 8 dicembre 1978), è stata una politica israeliana, quarto premier d'Israele (1969) e prima donna a guidare il governo del suo Paese, terza a ricoprire tale posizione a livello internazionale.