Frase di La carica dei cento e uno

Crudelia De Mon: Non m'importa di come ammazzerete quei vermiciattoli, purchè lo facciate! E subito!
Gaspare: Ah, signorina, abbia un pò di compassione... ci lasci vedere il resto dello spettacolo!
Orazio: Alla TV c'è Qual è il mio delitto!

Rudy: Crudelia De Mon, Crudelia De Mon | farebbe paura perfino a un leon! | Al sol vederla muori d'apprension! | Crudelia, Crudelia... | è più letale lei d'uno scorpion! | Crudelia, Crudelia... De Mon!

Anita: Crudelia, hai una nuova pelliccia.
Crudelia De Mon: Oh, è il mio unico amore, tesoro: io vivo per le pellicce, adoro le pellicce!

[rivolto a Peppino]
- Antonio Caponi: Sei pronto? Avanti scrivi, incomincia: 'Signorina...
- Peppino Caponi: Dove sta la signorina?
- Antonio Caponi: Ma che, è entrata una signorina? Và avanti, animale, 'signorinà è l'intestazione autonoma della lettera.

Orazio [quando i cani fuggono sul torrente ghiacciato]: E se sono andati lungo il torrente ghiacciato? Per non lasciare tracce?
Gaspare: Orazio, sei un idiota! I cani non sono tanto furbi!

Nino Formicola è quello che sono. Capita, quando mi chiedono l'autografo, che mi dicano: "Puoi scrivere Gaspare?" E io rispondo di no, perché Gaspare non c'è più. Rimane lì, in un angolo, con Zuzzurro. Non mi metterò mai più il gel sui capelli.

Rudy: Crudelia De Mon, Crudelia De Mon | farebbe paura perfino a un leon! | Al sol vederla muori d'apprension! | Crudelia, Crudelia... | è più letale lei d'uno scorpion! | Crudelia, Crudelia... De Mon!

Crudelia De Mon: Non m'importa di come ammazzerete quei vermiciattoli, purchè lo facciate! E subito!
Gaspare: Ah, signorina, abbia un pò di compassione... ci lasci vedere il resto dello spettacolo!
Orazio: Alla TV c'è Qual è il mio delitto!

Anita: Crudelia, hai una nuova pelliccia.
Crudelia De Mon: Oh, è il mio unico amore, tesoro: io vivo per le pellicce, adoro le pellicce!

Scrivere è un'occupazione solitaria. Avere qualcuno che crede in te fa una grande differenza.

L'ultima cosa che ricordo di noi è una foglia che cade facendo rumore.

Pagina autore: Golda Meir
Frasi in archivio: 36

Golda Meir, nata Golda Mabovič, o con la grafia alternativa Golda Mabovitch (in ebraico גוֹלְדָּה מֵאִיר Kiev, 3 maggio 1898 – Gerusalemme, 8 dicembre 1978), è stata una politica israeliana, quarto premier d'Israele (1969) e prima donna a guidare il governo del suo Paese, terza a ricoprire tale posizione a livello internazionale.